Una dieta sana per un cuore sano

Pubblicato il 17 febbraio 2014 | Categoria: Dieta come terapia, Diete

Una corretta alimentazione e la salute del cuore sono fattori che camminano assieme e che allungano la nostra vita. Infatti, adottare un regime alimentare sano e corretto aiuta le nostre arterie ad essere più pulite e di conseguenza il nostro cuore è più sano. Quindi ciascuno di noi dovrebbe mangiare cibi di qualità a tavola poiché ciò è sinonimo di benessere.

Che cos’è il cuore?

Il cuore è un organo cavo presente in tutti i mammiferi, posto nella cavità toracica dietro lo sterno e le cartilagini costali, che lo difendono come uno scudo, e davanti alla colonna vertebrale. È costituito quasi esclusivamente da tessuto muscolare striato. Tale muscolo è il più importante del corpo umano. La sua funzione può essere paragonata a quella di una pompa meccanica che permette, attraverso la rete artero-venosa e i capillari, la circolazione del sangue nell’intero organismo.

Dunque, il cuore “pompa” il sangue attraverso il circolo sanguigno verso tutti gli organi ed apparati del nostro organismo.  Al fine di adempiere al suo compito, si contrae ritmicamente con una frequenza variabile. Normalmente, la frequenza cardiaca a riposo dell’adulto oscilla fra 50 e 80 battiti al minuto.

Come è fatto il cuore?

Il cuore è costituito da due atri e due ventricoli, circondati dalla muscolatura striata del miocardio, e da alcune valvole che permettono un flusso ematico unidirezionale. Il muscolo cardiaco regola la sua attività in funzione di stimoli esterni, del sistema nervoso, del sistema endocrino, quindi in funzione delle attività quotidiane. Il cuore, che contraendosi determina la funzionalità del cuore, è detto miocardio ed è irrorato dalle arterie coronarie le quali si ramificano in arteria coronaria destra e sinistra e decorrono sia sulla superficie del cuore (arterie coronarie epicardiche), sia in profondità (arterie coronarie endocardiche), ramificandosi e assottigliandosi sempre di più, assicurando l’apporto costante di ossigeno e sostanze nutritive. Questo importantissimo organo può provocare una serie patologie, quindi sta a noi saper gestire uno stile di vita sano, in maniera tale da mantenerlo il più  possibile in buone condizioni. Uno stile di vita sano spesso si traduce in un’alimentazione sana ed equilibrata.

Quali accorgimenti alimentari proteggono il nostro cuore?

Il benessere del cuore passa anche per l’alimentazione ed è soprattutto una questione di grassi. Al fine di proteggere il muscolo cardiaco occorre, infatti, tenere sotto controllo soprattutto gli acidi grassi saturi e i trans perché possono far salire il livello di colesterolo LDL, noto anche come colesterolo “cattivo”.

I grassi saturi si trovano, in particolare, nei prodotti lattiero caseari, nelle carni grasse e in certi oli quali quello di palma e soprattutto di cocco; mentre i trans si possono formare durante alcuni trattamenti industriali cui vengono sottoposti i grassi vegetali e quindi trovarsi negli alimenti trasformati che li contengono in particolare nelle margarine, ma anche nei prodotti da forno.

Il colesterolo, che si trova solo negli alimenti di origine animale, può far salire i livelli di colesterolo nel sangue, ma in misura minore rispetto ai grassi saturi e ai trans e in modo diverso da un individuo all’altro. Per evitare di innalzare il livello di colesterolo vi sono alcuni cibi che possono essere evitati, a spiegarci quali sono è il Dr. Massimo Caruso, nutrizionista di Catania: “Ti consiglio di ridurre al minimo i cibi industriali, confezionati, a lunga scadenza, etc. (spesso ricchi di grassi idrogenati)”.

Nell’alimentazione di un adulto il colesterolo non dovrebbe superare i 300 mg al giorno e 200 mg per chi presenta una malattia cardiovascolare. I grassi saturi, invece, non dovrebbero fornire più del 7-10% delle calorie totali, mentre i trans dovrebbero essere eliminati dalla dieta. È importante evitare gli eccessi calorici in quanto il sovrappeso costituisce un fattore di rischio per il cuore ed è consigliabile variare gli alimenti. L’ideale sarebbe altresì non ingerire gli stessi alimenti più di una volta ogni tre giorni. Inoltre, ogni giorno occorre assumere fibre vegetali attraverso cereali integrali, verdura e frutta fresca.

Per quanto riguarda l’immissione delle proteine nel nostro organismo, è consigliabile assumerle mediante alcuni cibi quali, pesce, carni bianche e legumi che sono la scelta migliore. Il consumo regolare di proteine della soia, associato a una dieta a basso contenuto di grassi saturi e di colesterolo, può ridurre il rischio di malattie cardiache ed essere un buon sistema preventivo per i cardiopatici.

Quali sono gli alimenti che fanno bene al cuore?

Secondo gli studi, tra gli alimenti che proteggono il miocardio, spicca il radicchio. Questo rientra tra gli ortaggi più ricchi di antiossidanti; quelli rossi, in particolare, contengono antocianine che proteggono vasi sanguigni e il cuore. Di tali ortaggi è preferibile scegliere le varietà estive.

Il radicchio rosso, in particolare, è il più efficace per la protezione del cuore, soprattutto se mangiato crudo, in insalata o in pinzimonio. Anche le noci rientrano tra quegli alimenti “amici” del cuore. Queste, difatti, sono fonti di acidi grassi essenziali di origine vegetale oltre ad essere utili per vincere stati infiammatori, contrastare i radicali liberi in eccesso, ripulire il sangue e difendere il cuore. Sono frutti tipici dell’autunno e dell’inverno che possono essere assaporati al naturale a colazione o come spuntino.

Il pesce è un importante alleato del miocardio. Infatti qualsiasi tipo di pesce apporta proteine nobili e acidi grassi essenziali in grado di proteggere l’apparato cardiocircolatorio, nonché il cervello e la pelle. Ideale in ogni periodo dell’anno, meglio sceglierlo di mare perché più ricco di acidi grassi essenziali. Meglio al vapore o al forno.

Il vino rosso fa bene alla salute del cuore in quanto, mediante un meccanismo molecolare, i polifenoli contenuti nella bevanda permettono alle cellule che rivestono le arterie di produrre un vasodilatatore, il monossido di azoto, usufruendo dell’intermediazione di un recettore di estrogeni. Anche le vitamine svolgono un ruolo molto importante nella protezione del cuore. La vitamina C è contenuta in agrumi (frutta e succhi), cantaloupe (una varietà di melone, NdT), broccoli e pomodori. Olii vegetali, verdure a foglia verde scuro, noci, avocado e cereali integrali forniscono abbondanti quantità di Vitamina E.

Buone fonti di beta-carotene sono le verdure di colore arancio e giallo-scuro, quali carote e zucca. I flavonoidi si trovano in frutta, verdura, succo d’uva e tè. Molto efficace per prevenire le malattie cardiache è anche la limitazione del sodio. Questo viene  introdotto attraverso il sale, il lievito, il bicarbonato e da altre sostanze. Limitare il sodio è importante per quelle persone che sono affette da  insufficienza cardiaca. Il sodio determina ritenzione di liquidi nell’organismo costringendo il cuore ad un maggior lavoro dovuto all’accumulo degli stesse. Solitamente è un’assunzione di sale al di sotto 2300 milligrammi (mg) al giorno per la maggior parte delle persone. Tuttavia, per le persone con insufficienza cardiaca, è raccomandata l’assunzione di sodio non superiore a 2000 mg al giorno. Dal momento che la maggior parte del sale proviene dal cibo e dalle bevande preconfezionate, è bene leggere le etichette degli alimenti sulle quali è indicata la quantità di sodio presente, per cercare di ridurne l’assunzione.

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