Sì! Se vuoi perdere peso puoi mangiare le patate

Pubblicato il 29 marzo 2018 | Categoria: Curiosità culinarie, Diete, Featured, Valori nutrizionali

Patate per dimagrire: è possibile?

Quante volte ci siamo sentiti dire che no, le patate è meglio non mangiarle, soprattutto se si è a dieta? Quella che oggi possiamo definire una “credenza metropolitana” ci ha insegnato che, per dimagrire, bisogna evitare questo tubero, ma non è affatto così! Vediamo perché.

Via libera alle patate, ma controlla le calorie giornaliere

Ebbene sì, le patate si possono mangiare anche se si è a dieta! A patto però che siano comprese in un regime alimentare equilibrato e che si tengano sotto controllo le calorie assunte giornalmente.

A darci questa bella notizia è uno studio statunitense pubblicato sul Journal of American College of Nutrition, il quale ha esaminato l’effetto in una dieta a basso contenuto calorico di alimenti ad alto indice o a basso indice glicemico. Sono stati analizzati diversi gruppi di individui: a tutti è stato chiesto di mangiare da 5 a 7 porzioni di patate alla settimana, mentre solo un gruppo specifico non è stato sottoposto a restrizioni caloriche.

Dopo dodici settimane, tutte i partecipanti allo studio hanno perso quantità di peso simili. Da questo dato i ricercatori sono giunti alla conclusione che le patate – piuttosto che causare un aumento di peso – aiuterebbero invece a dimagrire. Basti pensare che una patata di medie dimensioni contiene solo 110 calorie e metà della dose di vitamina C di cui il nostro corpo ha bisogno in un giorno.

Pane e pasta hanno lo stesso effetto sull’organismo?

Paragonata al pane, bandita dalle diete povere di carboidrati, la patata è sempre stata sottostimata. I dietisti di oggi, invece, la includono nei loro piani alimentari – a patto che dall’altro lato vi sia una riduzione nell’apporto calorico complessivo – ottenendo significativi risultati nella perdita di peso.

Mangiare cibi ad alto contenuto glicemico – come il pane e il riso bianco – causa un picco nei livelli di zucchero nel sangue, dovuto al glucosio che viene liberato molto rapidamente, seguito da un crollo dovuto al rilascio di insulina (che occorre a controllare il glucosio).

Gli alimenti a basso indice glicemico – come il pane integrale, il porridge e il riso integrale – si decompongono, invece, lentamente durante la digestione e rendono più duratura la sensazione di sazietà, stabilizzando inoltre i livelli di zucchero nel sangue.

È quindi errato paragonare le patate al pane (bianco). Inoltre, la buccia delle patate contiene sostanze molto importanti per il nostro organismo, come:

  • potassio (in quantità maggiori rispetto a una banana);
  • quasi la metà della dose di vitamina C giornaliera che dovremmo assumere.

Allo stesso tempo, non contiene grassi, sodio o colesterolo.

Le patate aiutano a dimagrire

Durante lo studio sugli effetti delle patate, 90 uomini e donne in sovrappeso sono stati divisi in tre gruppi. Al primo è stato chiesto di ridurre le calorie ma di mangiare alimenti ad alto indice glicemico. Al secondo, di ridurre le calorie, ma di mangiare cibi a basso indice glicemico. Le persone del terzo gruppo potevano, invece, mangiare quello che volevano, senza restrizioni sulle calorie o sull’indice glicemico degli alimenti.

Tutti i tre gruppi hanno ricevuto patate, ricette salutari e l’ordine di mangiare da cinque a sette porzioni di patate alla settimana.
Al termine del periodo di dodici settimane, i ricercatori hanno scoperto che gli individui appartenenti a tutti e tre i gruppi avevano perso peso e che non vi era alcuna differenza significativa nella quantità di chili persi tra un gruppo e l’altro.

Insomma, i ricercatori hanno comunque affermato che non esiste alcuna prova che le patate, se preparate in modo salutare, contribuiscano all’aumento di peso. In realtà, possono tranquillamente far parte di un programma per la perdita di peso.

Il dr. Britt Burton-Freeman dell’Illinois Institute of Technology, autore dello studio, che, nel tempo, “alcune persone hanno messo in dubbio il ruolo delle patate in un regime per la perdita di peso a causa della loro denominazione come alimenti ad altro contenuto glicemico. Tuttavia, i risultati di questo studio confermano ciò che per anni esperti della salute e nutrizionisti hanno affermato: non si tratta di eliminare un certo cibo o gruppi di alimenti, piuttosto conta ridurre le calorie”.

Dunque, se state cercando di perdere peso, non precludetevi questo alimento. Cucinandolo in modo sano e controllandone le calorie, può aiutarci a dimagrire!

 

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