Pelle ringiovanita grazie a sushi, sashimi e chirashi

Pubblicato il 31 gennaio 2017 | Categoria: Featured, Valori nutrizionali, Valori nutrizionali del pesce

pelle sana col pesce

Avete mai notato lo splendore della pelle delle avvenenti donne giapponesi? Non è un mistero che in oriente la cura per la bellezza passi in primis dalla pelle, e che le donne del sol levante prestino una particolare attenzione alla dermocosmesi, ma forse il segreto della loro pelle impeccabile e sempre giovane ha anche un altro segreto, di tipo alimentare. Scopriamolo insieme!

Come ottenere una pelle ringiovanita con l’alimentazione?

In questo periodo dell’anno, è normale che a pelle appaia spenta, screpolata e ingrigita. Colpa dei picchi di freddo, delle intemperie e dello smog cittadino, che appiattiscono il naturale colorito dell’incarnato, che di certo gode di maggior splendore nella stagione estiva.

Certamente, esistono prodotti specifici e di tutti i tipi, per la cura della pelle, ma il primo passo per una pelle sana, luminosa e ringiovanita è l’alimentazione.

Tra i vari tipi di alimenti, il pesce, in particolar modo quello crudo, sembra avere particolari proprietà benefiche sulla pelle. Via libera dunque a sushi, sashimi e chirashi – il pesce servito sul riso e disposto in una scatola laccata – piatti giapponesi che ormai, da anni, si trovano comunemente sulle nostre tavole.

Il pesce crudo diviene un vero e proprio antiage, ricco di omega 3, omega 6, zinco e enzima Q10, tutti principi nutritivi che aiutano la pelle contro l’ossidazione, che è causa di opacità, perdita di elasticità e rughe.

Per chi non gradisce la preparazione a crudo del pesce alla maniera nipponica, ricordiamo che esistono varie ricette mediterranee a base di pesce crudo: marinati, tartare, carpacci e così via.

I principali fautori dell’elisir di giovinezza della pelle contenuti nel pesce sono: la vitamina D – alleata anche contro le infiammazioni – e i grassi polinsaturi Omega 3. Tali sostanze, spesso, con la cottura perdono la loro naturale efficacia; ecco spiegato il motivo per cui sarebbe dunque opportuno introdurre del pesce crudo nella propria dieta. Consumate, perciò, più volte a settimana: tonno, salmone e alici.

Quali benefici apportano gli Omega 3 e 6 nel nostro organismo?

Oltre a contrastare l’invecchiamento cutaneo, gli Omega (3 e 6), controllano gli stati infiammatori, proteggono dalle malattie cardiovascolari e contrastano l’invecchiamento precoce.

Si sa, il primo organo che percettibilmente appare invecchiato è proprio la pelle: per questo vi si dovrebbe porre una particolare attenzione, perché è qualcosa che è costantemente sotto gli occhi di tutti.

Nel pesce crudo si trovano anche in abbondanza: vitamina E, coenzima Q10, vitamine del gruppo B (un particolare la B2, la B8, e la B5, che aiutano anche la salute dei vostri capelli, il metabolismo e la microcircolazione). Nel pesce crudo troverete anche meglio conservati alcuni sali minerali: rame, zinco e selenio coadiuvano la produzione di enzimi e antiossidanti. La taurina, infine, presente in buone quantità nel pesce crudo, aiuta a controllare il peso, ed è quindi un’ottima alleata anche per tutti coloro che vogliono riprendere una buona forma fisica, eliminando i chili di troppo.

Leave a Reply

XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>