Come lavare bene frutta e verdura

Pubblicato il 10 giugno 2016 | Categoria: Cosa mangiare per prevenire l'insorgere delle malattie, Curiosità culinarie, Featured

Molte persone sono consapevoli dei rischi derivanti da alcuni cibi non lavati bene, ma molti ignorano il fatto che ciò riguardi anche la frutta e la verdura.

È molto importante lavare la frutta e la verdura prima di mangiare, perché una giusta pulizia, può prevenire intossicazioni alimentari e infezioni come l’E. coli.

Andrew Wadge, capo della Food Standards Agency, ritiene che il fatto che un po’ di sporco non faccia alcun danno, sia un falso mito che va sfatato perché, spesso, anche dal suolo, possono essere trasmessi batteri nocivi che non si riescono a eliminare del tutto.

Nel Regno Unito, ad esempio, sono stati riscontrati 250 casi di infezione da E. coli su un terreno in cui venivano coltivati porri e patate.

Come si dovrebbe lavare frutta e verdura?

Il lavaggio è molto importante, perché aiuta a rimuovere i batteri. È preferibile strofinare frutta e verdura in una ciotola d’acqua piuttosto che sotto l’acqua corrente; ciò contribuirà a ridurre gli spruzzi e il rilascio di batteri nell’aria.

Sia con la verdura che con la frutta, è opportuno posizionarle in una ciotola di acqua, poi lavarle e strofinarle singolarmente, per poi dar loro un risciacquo finale. Il lavaggio contribuisce, così, a rimuovere i batteri che entrano in contatto quando i vegetali sono nel terreno. La rimozione di tali batteri permette di evitare possibili infezioni.

Quali consigli seguire?

Quando si ha a che fare con frutta o con verdure che non vanno cotte, è consigliabile avere qualche piccolo accorgimento.

Vediamo insieme quali.

  1. Lavare sempre le mani accuratamente prima e dopo aver maneggiato alimenti crudi.
  2. Tenere i cibi crudi separati dagli altri.
  3. Utilizzare taglieri, coltelli e utensili diversi per le verdure crude e la frutta o, almeno, lavarli accuratamente prima e dopo ogni utilizzo.
  4. Controllare l’etichetta e, a meno che l’imballaggio dica “pronto da mangiare”, lavare, sbucciare e cuocere gli alimenti.

Come avviene la contaminazione di frutta e verdura?

I batteri possono contaminare frutta e verdura in modi diversi. Possono essere presenti nell’acqua utilizzata per l’irrigazione, o nei fertilizzanti organici, o ancora negli escrementi di uccelli o altri animali che raggiungono il campo.

Le persone particolarmente soggette alle infezioni, come gli anziani, i bambini o le donne incinte, devono seguire delle linee guida specifiche per la pulizia di frutta e verdura.

E’ ovvio che è impossibile lavarsi le mani ogni qualvolta si entri in contatto con frutta e verdura, soprattutto se si tratta della frutta sfusa al supermercato, ma comunque, in questo ultimo caso, il rischio di contaminazione è davvero lieve.

Però, se, subito dopo aver fatto la spesa, si vuole mangiare un frutto o della verdura, allora è opportuno lavare prima le mani.

Devo evitare di acquistare verdure sporche di terra?

Le verdure sono quasi sempre vendute ancora sporche di terra; ciò non vieta di acquistarle, ma implica una maggiore attenzione durante la pulizia. Di norma, le verdure più sono sporche e più richiedono tempo per la cottura, rispetto a quelle confezionate, ma la presenza di terra non significa che vi siano necessariamente batteri nocivi.

La causa di epidemia di E. coli nel Regno Unito non è ancora del tutto chiara e sono ancora in corso indagini per trovarne la fonte. Di norma, la contaminazione legata agli ortaggi a radice è meno comune perché essi vanno cotti prima di essere mangiati.

In ogni caso, seguire questi piccoli accorgimenti nella pulizia di frutta e verdura aiuterà di sicuro a diminuire il rischio di diffusione di batteri e di infezioni a essi collegate.

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