Quali sono le proprietà delle fragole?

Pubblicato il 14 febbraio 2014 | Categoria: Valori nutrizionali della verdura e della frutta

Le fragole, il cui nome scientifico è “Fragaria Vesca“, conosciute fin dai tempi dei greci e dei romani, appartengono alla famiglia delle Rosaceae. Questo frutto è caratterizzato un sapore dolce, ha un colore rosso e presenta un peduncolo con un piccolo mazzetto di foglie.

Esistono numerose varietà di fragole tra le quali:

  • Gorella: dalla forma a cuore
  • Belrubi: dalla forma allungata
  • Roxana e Carezza: dalla forma conica
  • Arosa e Pocahontas: dalla forma rotonda
  • Alba

In Italia le zone di maggiore produzione sono Campania, Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte.

Proprietà nutrizionali e benefiche delle fragole

Le fragole sono particolarmente ricche di vitamina C (ne contengono circa il 50% in più delle arance) e contengono fruttosio, uno zucchero a basso indice glicemico, che mantiene relativamente costante la glicemia e può pertanto essere consumato con moderazione anche dai soggetti diabetici. La fragola ha proprietà nutritive, lassative, diuretiche, battericide, antiuriche, remineralizzanti e depurative.

Contiene un principio attivo, chiamato acido metilsalicilico che esercita un’azione antireumatica. La fragola presenta una potente azione dissetante e rinfrescante grazie al suo elevato contenuto d’acqua ed è molto ricca di vitamine A, B1, B2, acidi organici, mucillagine e zuccheri. Questo frutto è considerato anche un ottimo alleato per attivare il metabolismo se assunto dopo aver fatto attività sportiva e, grazie alla presenza di xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale ed uccide i germi responsabili dell’alitosi, protegge i denti.

Non dimentichiamo che le fragole aiutano anche a contrastare la cellulite, l’ipertensione che, come ci ricorda il dottor Luigi Gianturco, cardiologo “è tra le prime cause di malattia cardiovascolare e spesso essa non viene prontamente diagnosticata (perché non dà grossi sintomi, a parte a volte una cefalea specie retronucale)“, e, come tutti i frutti rossi in genere, sono ricche di antiossidanti e pertanto si rivelano un ottimo aiuto per la lotta ai radicali liberi legati all’invecchiamento della pelle ed hanno capacità anti-infiammatorie.

Le fragole sono anche ricchissime di calcio, ferro e magnesio e sono consigliate a chi soffre di reumatismi e malattie da raffreddamento; la presenza di fibre che aumentano il senso di sazietà, utile in regime dimagrante, aiuta a regolarizzare l’intestino e contribuisce a ridurre l’assorbimento di grassi e zuccheri. Il contenuto di vitamina C delle fragole favorisce inoltre l’assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi e per i muscoli, e la produzione di collagene, una proteina che previene le rughe e rafforza i capillari riducendo ritenzione idrica e cellulite.

Le fragole hanno anche qualità toniche e lassative, poiché contengono in abbondanza elementi nutritivi ma con un basso apporto di calorie, contengono solamente 30 calorie per 100 g. E non è tutto! Svolgono un’azione benefica in caso di gotta, reumatismi e sciatiche, e sono diuretiche grazie alla presenza del potassio. Vanno invece usate con cautela nelle forme di ulcera, gastriti e coliti. Alcune ricerche hanno dimostrato che, grazie al loro contenuto di acido folico, le fragole sono utili per il mantenimento della memoria, e svolgendo un’azione rigenerante per le cellule del sangue, sono in grado di contribuire a prevenire l’Alzheimer e la demenza. Le fragole svolgono anche un’azione diuretica, sono un buon antinfiammatorio naturale e riducono i livelli di colesterolo nel sangue. Un’informazione non di poco conto, anzi, da tenere bene in considerazione è la presenza di boro all’interno della fragola. Il boro è in grado di aiutare ad innalzarsi i livelli di estrogeni e di vitamina D, dunque le fragole divengono un buon aiuto per le donne in menopausa. Le fragole sono un ottimo rimedio contro l’impotenza, maschile e femminile, grazie allo zinco in esse contenuto che ha il potere di accrescere la libido. La presenza di microcellule come potassio, magnesio e calcio favorisce l’ossigenazione delle nostre cellule e migliora le funzioni del sistema nervoso. 

Utilizzo delle fragole in cosmesi

Le fragole non solo sono buone da mangiare e preziosissime per la salute del nostro corpo, ma sono anche vere e proprie alleate della bellezza. Infatti, essendo costituite per il 90% da acqua, sono povere di grassi e aiutano quindi a drenare i liquidi rendendo più bella la pelle, proprio per la presenza di particolari enzimi che attivano il metabolismo dei grassi, e favorendo il ricambio cellulare. Le fragole possono anche essere utilizzate per la prevenzione delle rughe; basta semplicemente togliere il picciolo e schiacciarle un po’ e se ne ricava un’efficace maschera per il viso che rende la pelle morbida e vellutata. E non basta! Questo frutto è infatti ottimo anche contro la couperose utilizzando le foglie per impacchi rinfrescanti. Il suo succo invece, aiuta a prevenire le scottature solari e viene utilizzato come ingrediente per composti ad azione schiarente, emolliente e rivitalizzante.

Come consumare le fragole

La fragola, come la frutta in genere, andrebbe consumata lontano dai pasti, come merenda o spuntino anche prima di andare a letto. Il motivo di ciò è che i lunghi tempi della digestione, al livello dello stomaco, di un pasto a base di amidi (pasta, pane, ecc.) o di proteine (carne, pesce, uova, ecc.) porterebbero alla fermentazione degli zuccheri presenti nella frutta, causando disagi come flatulenza, gonfiore di stomaco, senso di pesantezza e amenità simili. Essendo un frutto semiacido, l’abbinamento ottimale è con altra frutta semiacida, ad esempio albicocche, ciliegie, mele, pere, pesche, pomodori, prugne ed uva. Come dolcificante è consigliato per lo più l’utilizzo del miele.

Controindicazioni

Abbiamo più volte ripetuto che le fragole sono utilissime per la protezione e la salute del nostro organismo ma, come per tutti gli altri alimenti, questi effetti si rivelano davvero utili se ne vengono consumate quantità moderate; un eccessivo consumo di questo frutto, infatti, può comportare reazioni allergiche. L’allergia alle fragole può svilupparsi in tenera età e si manifesta con la comparsa di minuscoli puntini rossi sulla pelle o con sfoghi più seri, a seconda del livello di intolleranza. In ogni caso, l’unico rimedio per l’allergia alle fragole è la completa eliminazione del frutto dal regime alimentare. A volte il problema può presentarsi in periodi particolari della vita di una persona, ad esempio durante la gravidanza, nel qual caso si può riprovare a mangiarne una o due dopo il parto e l’allattamento e, se non si verifica alcuna reazione, a reinserirle gradualmente nell’alimentazione.

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