Pubblicato il 14 marzo 2016 | Categoria: Cucinare più sano a casa, Featured, Ricette
La pastiera è uno dei più famosi dolci pasquali, tipico della Campania, ma ormai conosciuto e apprezzato in tutta Italia.
La tradizione vuole che si prepari il giovedì Santo e che possa essere consumata anche in 10 giorni, ma senza conservarla in frigo, perché, altrimenti, si rovinerebbe.
La nascita della pastiera è al centro di molti miti e leggende. Fra le più diffuse, vi è quella della sirena Partenope, che risiedeva nel Golfo di Napoli e, ogni primavera, arrivava in riva a salutare i napoletani, allietandoli con dei canti. Una volta, per omaggiare il suo canto, 7 fanciulle le donarono farina, ricotta, uova, grano tenero, acqua di fiori d’arancio, spezie e zucchero.
La sirena, porto i doni agli Dei, i quali li mescolarono e diedero vita alla pastiera.
Altre storie, invece, attribuiscono la nascita alle suore di un convento di San Gregorio Armeno, che preparavano questo dolce ogni anno, durante la Pasqua, per le mense delle dimore patrizie e della ricca borghesia. Al di là, delle storie e dei miri, vediamo insieme come si prepara questo famoso dolce.
Ingredienti per il ripieno:
Preparare la pasta frolla unendo farina, burro (a temperatura ambiente), un uovo, 2 tuorli e buccia di limone grattugiato. Aggiungere, man mano, il lievito precedentemente sciolto in un bicchiere con il latte, e lo zucchero.
Lavorare tutto, fino a ottenere un composto omogeneo. Formare una palla di pasta da lasciare riposare per circa mezz’ora.
In una pentola, mettere il grano già cotto, con latte e un cucchiaio di zucchero. Cuocere a fuoco lento e mescolare fino a dar vita a una crema omogenea, poi spegnere il fuoco e lasciar raffreddare.
In una ciotola, frullare ricotta, zucchero, mezza buccia di limone e mezza di arancia grattugiate,e i tuorli.
Montare gli albumi separatamente.
Mescolare i canditi tagliati a pezzetti con ricotta e albumi.
Unire vanillina, fiori d’arancia e il grano raffreddato.
Stendere la pasta frolla fino a creare una sfoglia di circa 5 mm di spessore, poi foderare uno stampo circolare del diametro di 24 cm precedentemente unito al burro e alla farina. Aggiungervi il composto di grano e ricoprirlo con tante strisce che creino una rete sull’impasto.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per un paio d’ore e, quando la superficie è dorata, spegnere e lasciare a raffreddare.
Aggiungere lo zucchero a velo come tocco finale e…la pastiera è pronta da gustare.
Un ingrediente che rende la pastiera non solo buona ma anche salutare è il grano.
Ricco di antiossidanti, il grano aiuta a contrastare i radicali liberi ed è un alleato della pelle e dei capelli.
Ma quali i suoi benefici maggiori?
