Cannelloni al radicchio e patate

Pubblicato il 13 maggio 2015 | Categoria: Featured, Le ricette vegane, Ricette

Secondo il rapporto Eurispes 2014, attualmente in Italia sono 7,1% le persone vegetariane, di cui lo 0,6% vegane. Queste percentuali sono in netto aumento negli ultimi anni, tant’è che, mentre nel 2013 a rinunciare ad ogni tipo di carne erano solo in 3 milioni e 720 mila persone, queste, in un anno, sono diventate circa 4,2 milioni; il numero è approssimativamente attuale.

Si stima che attualmente i vegetariani e vegani nel mondo siano circa 1 miliardo; la patria di questa dieta, anche per motivi religiosi, è l’India, dove oltre il 30% della popolazione conduce questo stile di vita alimentare; in Europa, invece, la nazione con più vegani e vegetariani è la Germania (7 milioni di persone), seguita dalla Gran Bretagna, con il 5% della popolazione.

Le motivazioni sono diverse e cambiano, in linea generale, da uomo a donna; pare, infatti, che a condurre il sesso femminile a questo cambiamento nell’alimentazione siano principalmente dei motivi etici, mentre, nel caso degli uomini, a guidare la scelta siano i fattori salutari; una percentuale minore lo fa per la salvaguardia dell’ambiente.

Sono tante le ricette gustose che si posso preparare rispettando questo regime alimentare impegnativo e una di queste sono i cannelloni con radicchio e patate; un piatto nutriente, salutare e vegetariano.

Quali sono le proprietà benefiche delle patate?

La patata, arrivata in Europa e in Italia dopo la scoperta dell’America, è senza ombra di dubbio uno degli alimenti principali di ogni popolazione; utilizzata principalmente nelle diete a base di carboidrati. Grazie alla sua alta percentuale di potassio si rivela molto utile nel combattere l’ipertensione; per lo stesso motivo è molto efficace anche nel combattere la ritenzione idrica, in quanto il potassio favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

La cottura ottimale della patata è al vapore o al forno e il tubero non andrebbe privato della buccia; la buccia della patata contiene numerose sostanze curative, tra le quali le sostanze alcaloidi caconina e solanina, che bloccano la crescita delle cellule tumorali a livello di stomaco, fegato e colon.

Già nel 1500, infatti, Pio IV sostenne di essere guarito da una grave malattia di cui era affetto, proprio grazie ad una cura a base di patate e, dunque, grazie alle sue proprietà curative. Per quanto riguarda l’apparato gastrointestinale, risulta essere molto utile il succo di patata, che oltre ad avere un effetto depurativo, contrasta la gastrite neutralizzando i succi gastrici.

Nella patata sono, inoltre, presenti: vitamine B3, B5, B6, C, K e J; fosforo, calcio, sodio, manganese, magnesio, ferro, zinco e rame; aminoacidi, tra cui, in maggior quantità, acido spartico e glutammico, leucina, lisina, valina, arginina e serina; e zuccheri (saccarosio, destrosio e fruttosio), ceneri, grassi, proteine e fibre alimentari.

Quali sono le proprietà del radicchio?

Il radicchio, oltre ad essere un prodotto utilizzato nella gran parte delle diete ipocaloriche, visto il suo bassissimo numero di kcal (13 ogni 100 grammi), ha tante altre proprietà benefiche, tant’è che veniva già usato dai greci e dai romani per curare insonnia e problemi al fegato. Il suo consumo è consigliato, soprattutto, a chi soffre di obesità e a chi soffre di diabete, di artrite, reumatismi e malattie della pelle.

Grazie alla sua altissima percentuale di acqua (94%), il radicchio ha proprietà depurative; inoltre, favorisce la digestione, la secrezione della bile e un funzionamento ottimale dell’intestino, grazie, oltre alla presenza di acqua, anche alla presenza di fibre e principi amari. Le fibre svolgono un’altra importante funzione, ovvero quella di trattenere gli zuccheri nel sangue, meccanismo che favorisce chi soffre di diabete di tipo 2.

A tutto ciò vanno aggiunte anche le proprietà benefiche che derivano dal calcio e dal ferro, che favoriscono il metabolismo delle ossa rendendole più forti; dal triptofano, che oltre a contrastare l’insonnia aiuta il sistema nervoso; e dagli antociani, che hanno proprietà preventive nei confronti delle malattie cardiovascolari.

Il radicchio, inoltre, è un ottimo alleato per chi soffre di fegato ingrossato; infatti la nostra nutrizionista di Caserta, Roberta Madonna, consiglia ad una paziente affetta da fegato ingrossato “Le verdure e gli ortaggi più consigliati per il fegato ingrossato sono rappresentati dai pomodori, carciofi, radicchio, bietola, broccoli e cicoria e come frutta dalle mele e dai mirtilli”.

Degli studi recenti, condotti dall’Università di Urbino, hanno anche portato alla conclusione che il radicchio contiene una quantità di sostanze antiossidanti che supera quelle contenute nei tradizionali alimenti come uva passa e mirtilli. Queste sostanze prevengono l’insorgere di alcuni tumori (come quello all’intestino), rallentano l’invecchiamento cellulare e combattono artrite a reumatismi. All’interno del radicchio, infine, si trovano anche le vitamine B, C e K, potassio, sodio, fosforo, rame e magnesio.

Come preparare i cannelloni con radicchio e patate?

Ricetta cannelloni radicchio e patate. Ingredienti per 6 persone:

  • 250 gr cannelloni
  • 850 gr patate
  • 500 gr radicchio rosso
  • 1 cipolla
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 l latte
  • 50 g burro
  • 80g farina
  • 2 cucchiai pangrattato
  • 4 cucchiai parmigiano
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • noce moscata
  • prezzemolo
  • salvia
  • rosmarino

Innanzitutto, sbucciare e tagliare le patate a dadini e cuocerle in padella, dove avrete già fatto soffriggere della cipolla e uno spicchio e mezzo di aglio con dell’olio extra vergine di oliva; aggiungere rosmarino e salvia e alzare la fiamma per far rosolare bene il tutto. Quando la cottura sta per essere ultimata, aggiungere il radicchio ben lavato e tagliato, salare e pepare a piacimento. Intanto, preparare la besciamella. Sciogliere in un pentolino la quantità di butto indicata e aggiungere, lentamente, la farina, mescolando; man mano che la cottura va avanti, aggiungere gradualmente il latte, evitando la formazione di grumi. Completare la besciamella unendo sale, pepe e noce moscata a piacimento e portare a bollore, facendo cuocere per 2 minuti. Unire due cucchiai di besciamella e due cucchiai di parmigiano alle verdure precedentemente preparate e; nel caso in cui il composto si presentasse troppo compatto, diluire con del latte. Prendere una pirofila e stendere sulla base uno strato di besciamella, riporre, poi, la prima fila di cannelloni, riempiti con il composto di verdure e besciamella preparato. Una volta riempiti tutti i cannelloni, frullare le verdure avanzate con la besciamella restante, aggiungendo un po’ di acqua per ammorbidire il composto; ricoprire la teglia di cannelloni con la salsa preparata e coprire con un trito fatto di pangrattato, parmigiano, mezzo spiccio di aglio tritato e una manciata di prezzemolo. Coprire la teglia e infornare il tutto per 40 minuti a 180°.

Come fare per realizzare una versione vegana della ricetta di cannelloni con radicchio e patate?

E’ possibile realizzare una versione vegana di questa ricetta, sostituendo il latte con del latte di soia; il burro con del burro di soia; acquistando i cannelloni senza uovo; e sostituendo il parmigiano con del parmigiano vegano. Il parmigiano vegano si realizza facilmente in casa tritando insieme: 2 cucchiai di lievito in scaglie, 1 cucchiaio di sesamo con poco sale e 1 cucchiaio di mandorle. E’ consigliabile, inoltre, effettuare la cottura con una ciotola contenente dell’acqua sul fondo del forno, che permetterà ai cannelloni di cuocere in mode ottimale sia sopra che sotto e di non seccarsi.

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