Quali sono le proprietà della mela?

Pubblicato il 17 febbraio 2014 | Categoria: Valori nutrizionali della verdura e della frutta

Il melo, il cui nome scientifico è Malus Communis Melo, è un albero appartenente alla famiglia delle Rosaceae e può raggiungere gli 8 metri d’altezza. Le foglie sono semplici, hanno i margini seghettati e i fiori si presentano con petali bianchi, leggermente sfumati verso il rosa. Il frutto è caratterizzato da una buccia di colore verde intenso, brillante e lucida; la polpa è succosa, croccante, dal sapore acidulo e compatta.

La mela si può trovare in ogni stagione dell’anno, anche se la sua maturazione naturale va da fine agosto a metà settembre ed è uno dei frutti più consumati al mondo, anche grazie alla fama che ha di contribuire a mantenere integra la nostra salute allontanando molti tipi di malanni. In Europa si è stimato che il consumo pro capite di mele corrisponde a circa 18 kg all’anno, mentre negli Stati Uniti il consumo scende a circa 9 Kg pro capite all’anno. Esistono molte varietà di mela, tra cui le più note sono:

  • Annurca: tipica del sud Italia, dal colore rosso e polpa bianca;
  • Fuji: la buccia assume diverse gradazioni di rosso, che appare sfumato con il giallo. È tipica delle regioni del nord Italia, soprattutto nel Trentino;
  • Golden Delicious: è la più comune in Italia, dal colore giallo punteggiato di arancio, ricca di zuccheri;
  • Granny Smith: è una mela dal colore verde intenso, con sapore lievemente acidulo;
  • Pink Lady: è una particolare mela dal colore rosato, molto dolce e profumata;
  • Red delicious: è una mela di colore rosso vivo con una forma caratteristica leggermente allungata;
  • Renetta: mela tipica dell’Alto Adige, con buccia giallo-verde e punteggiature ocra

Proprietà nutrizionali e benefiche della mela

Dalle analisi effettuate dai nutrizionalisti è emerso che 100 g di prodotto commestibile contengono circa 85 g d’acqua, 0,2 g di proteine, 0,1 g di grassi, 11 g di zuccheri di diverso tipo, tra cui fruttosio, glucosio e saccarosio, 2 gdi fibre, per un totale di circa 45-50 calorie, e circa 4 g di sali minerali tra cui potassio, zolfo, fosforo, calcio, magnesio, sodio, ferro, oltre a tracce di rame, iodio, zinco manganese e silicio. La mela è ricca anche di vitamine: C, PP, B1; B2, A e contiene inoltre acido malico (circa 0,6-1,3 g). Sia nella polpa che nella buccia sono inoltre presenti eteri, tannini, alcoli, aldeidi e un elevato numero di terpeni che rende infinitamente vario il profumo e il sapore delle mele. Analizziamo adesso alcuni dei motivi che rendono questo frutto indispensabile per la salute del nostro organismo.

Alcuni studiosi francesi hanno scoperto che solo nelle mele è contenuto un particolare tipo di flavonoidi (chiamati phloridzin) in grado di aumentare la densità ossea e prevenire l’osteoporosi. Altri studi hanno, invece, dimostrato che i bambini affetti d’asma, che il dottor Michele Miraglia Del Giudice, allergologo, definisce come “una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata da diversi livelli di gravità. Colpisce soggetti di tutte le aree geografiche e di qualunque estrazione sociale con significative conseguenze sulla qualità della vita in quanto limita le normali attività. È una delle malattie più frequenti al mondo ed è la più frequente patologia cronica dell’infanzia”, bevondo succo di mela quotidianamente soffrono meno di attacchi rispetto ai bambini che ne bevono in minor quantità e con meno regolarità.

Un altro studio ha anche dimostrato che i bambini nati da mamme che durante la gravidanza hanno consumato maggior quantità di mele hanno meno probabilità di soffrire d’asma degli altri. Uno studio condotto dalla Corell University ha evidenziato che la quercitina contenuta nelle mele protegge le cellule cerebrali dagli attacchi di radicali liberi che provocano l’Alzheimer. La mela è considerata anche un leggero stimolante dei reni e facilita le eliminazioni tramite questi organi. Se ne può fare largo uso in tutte le manifestazioni dell’artritismo come nella gotta, nel reumatismo cronico come pure nei calcoli renali e nei casi di oliguria. Consumare questo frutto con regolarità permette alla pectina in esso contenuto di abbassare il livello del colesterolo “cattivo” (LDL) fino al 16%. La mela aiuta anche a prevenire il cancro ai polmoni; infatti secondo uno studio americano condotto su circa 10.000 pazienti chi introduce la mela nella propria dieta quotidiana riduce del 50% la possibilità di ammalarsi.

Questa ottima caratteristica è dovuta all’alta concentrazione di flavonoidi contenuti nella mela, in prevalenza naringina e quercetina. Le innumerevoli proprietà della mela non aiutano solo a prevenire il cancro ai polmoni, ma secondo alcuni studi l’alto contenuto di flavonoidi e vitamine riduce la possibilità di ammalarsi di cancro al seno e al fegato del 17% mangiando una mela al giorno, del 39% mangiandone tre e del 44% mangiandone ben quattro. L’azione che la pectina svolge sulla digestione e sulla pulizia del tratto intestinale aiuta, inoltre, a prevenire il cancro al colon. Questa fibra contribuisce anche al fabbisogno di acido galatturonico del corpo, diminuendo la necessità di introdurre zuccheri. Infine ricordiamo che è stato dimostrato che le persone che mangiano regolarmente mele con la buccia (ricca di fibre e vitamine) si sentono sazie prima e più a lungo di chi non ne consuma, diminuendo allo stesso tempo la fame nervosa, prima causa dell’aumento di peso. Quindi che dire? Il famoso proverbio “una mela al giorno leva il medico di torno” è ampiamente confermato dalle tantissime proprietà benefiche che abbiamo appena descritto; infatti uno studio sui poteri prodigiosi della mela, promosso dagli scienziati dell’Università di Oxford, sostiene che tra infarti e ictus si potrebbero evitare ben 8.500 morti all’anno grazie a questo frutto dalle fantastiche proprietà.

Aceto di mele

L’aceto di mele si ricava dal sidro dello stesso frutto, con lo stesso processo di fermentazione e invecchiamento con cui si ricava il classico aceto dall’uva e dal vino. L’aceto di mele è particolarmente ricco di vitamine A, B1, B2, B6, C, E e contiene numerosi sali minerali e altri elementi nutritivi come calcio, sodio, magnesio e la pectina. Dal punto di vista della salute l’aceto di mele è solitamente utilizzato nelle diete dimagranti perché il suo potere astringente aiuta a tener sotto controllo lo stimolo della fame. Gli effetti positivi dell’aceto di mele si evidenziano anche a livello intestinale risultando d’aiuto per le situazioni di irregolarità con prevalenza diarroica. La sua stretta coordinazione con l’apparato digerente si manifesta, tuttavia, principalmente a livello di stomaco, dove è in grado di agevolare l’assorbimento dei cibi e di sbloccare quelle situazioni di maldigestione. Grazie al forte contenuto di pectina, inoltre, l’aceto di mele può essere utile per abbattere il livello di colesterolo nel sangue. L’aceto di mele è anche utilizzato per la cura dei capelli lunghi: li rende più lucenti e forti e meno inclini a spezzarsi sotto i colpi della spazzola.

Controindicazioni

Come qualsiasi altro alimento anche la mela produce i suoi effetti benefici solo se assunta in giuste quantità. Un eccessivo consumo può provocare:

  • gonfiore: la pectina della mela ha una tendenza a causare gas e gonfiore;
  • diarrea;
  • perdita di appetito;
  • diminuzione dei minerali;
  • diminuzione dell’assorbimento di alcuni farmaci.

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