Gotta? Cambia la tua dieta

Pubblicato il 13 febbraio 2014 | Categoria: Dieta come terapia, Diete

La gotta è una malattia che presenta degli attacchi di artrite infiammatoria. Solitamente è caratterizzata da alcuni sintomi e nello specifico da dolore, da arrossamento e da gonfiore delle articolazioni.

Se non si interviene e non viene trattata in modo adeguato, la gotta può causare dei gravi danni alle articolazioni, ai tendini e agli altri tessuti. La Dottoressa Benedetta Panni, medico chirurgo specializzata in reumatologia, ricorda che “la gotta è una malattia metabolica legata all’aumento dell’acido urico nell’organismo. Si manifesta con attacchi di artrite (infiammazione con dolore, rossore e limitazione funzionale) a una o più articolazioni e, se non adeguatamente trattata con farmaci e dieta, può compromettere alcuni organi importanti, in particolare i reni”.

Il termine gotta nasce intorno al 1200 e significa “gutta” cioè una “goccia” (di liquido). Nella storia veniva definita come la il re delle malattie e la malattia dei re o malattia dei ricchi, poiché era associata all’utilizzo smisurato delle bevande alcoliche che erano economicamente alla portata dei ceti nobili.

Quali sono le cause della gotta?

La gotta è causata da una presenza eccessiva di acido urico nel sangue.

La presenza di acido urico in eccesso nel sangue causa la formazione di cristalli di acido urico che depositandosi sui tessuti, provocano a loro volta l’infiammazione.

Cosa sono le purine e cos’è l’acido urico?

Le purine sono cdei omposti chimici che vengono metabolizzati sotto forma di acido urico. Un elevato livello di acido urico nel sangue può causare gli attacchi di gotta. La maggior parte delle purine sono prodotte dal corpo umano, ma alcune purine hanno origine alimentare.

Quali sono le altre cause ed i fattori di rischio della gotta?

Oltre ad una anomalia ereditaria nel metabolismo dell’acido urico, ci sono altri fattori di rischio per lo sviluppo di gotta a cui è bene prestare particolare attenzione. Tra i fattori di rischio va certamente annoverata l’obesità, il sovrappeso (soprattutto nei giovani), l’assunzione di alcolici, la pressione alta e le anomalie nelle funzioni renali. Inoltre, alcune malattie come la leucemia, portano alla eccessiva produzione di acido urico nel corpo.

Come si tiene sotto controllo la gotta?

Solitamente la gotta è stata sempre trattata attraverso l’adozione di un regime alimentare molto rigoroso. L’assunzione di alcuni farmaci può aiutare nel trattamento la malattia: il trattamento farmacologico si associa così all’adozione di un regime alimentare adatto a chi è affetto da questa patologia.

Nonostante vi siano dei farmaci adatti al controllo della gotta, la dieta continua ad avere un ruolo importantissimo, soprattutto nell’ottica della prevenzione degli attacchi acuti di gotta. Infatti la cura farmacologica, prescritta da uno specialista in materia, deve essere affiancata da una corretta alimentazione.

Qual è il regime alimentare che bisogna seguire se si soffre di gotta?

È opportuno adottare un piano alimentare che aiuti a tenere sotto controllo la gotta e che, allo stesso tempo, garantisca il giusto nutrimento all’organismo.

Gli accorgimenti da seguire per tenere sotto controllo la gotta sono pochi, ma  davvero molto importanti. Bisogna anzitutto limitare il consumo di cibi ad alto contenuto di purine, in modo particolare deve essere limitato il consumo della carne, del pesce e della birra.

Infatti la birra, tra le bevande alcoliche, è quella che ha il più alto contenuto di purine.

Anche se la birra è la bevanda che va maggiormente limitata se si soffre di gotta, è bene limitare il consumo di tutte le bevande alcoliche. Gli alcolici infatti, a causa del loro effetto diuretico, possono provocare disidratazione; inoltre possono influenzare negativamente il metabolismo dell’acido urico, causando l’ iperuricemia.

È molto importante seguire una dieta sana e bilanciata che possa fornire al corpo tutti i nutrienti necessari e che aiuti a tenere sotto controllo il peso corporeo.

Vanno limitati i latticini ed è bene prediligere quelli a basso contenuto di grassi.

Bere molta acqua e altri liquidi può aiutare il vostro corpo ad espellere l’acido urico.

Mangiare cibi che hanno un elevato livello di purine può aumentare i livelli di acido urico nel corpo, peggiorando così lo stato di salute dei pazienti che sono affetti da gotta.

Alcuni alimenti come la carne hanno un contenuto di purine particolarmente elevato. In particolare bisogna evitare:

  • La carne, in particolare gli organi, come il fegato, e i reni

  • La carne rossa, come la pancetta, il manzo, il maiale, l’agnello

  • La carne di selvaggina

  • Eventuali altri tipi di carne, come ad esempio il pollame

  • Acciughe, sardine, aringhe, sgombri, e capesante

  • La birra e le bevande alcoliche

Modificare il proprio regime alimentare in base a questi accorgimenti può essere un valido aiuto per controllare la gotta. Assumere grandi quantità di cibi con molti grassi, come carni di organi, brodi, e salse, può determinare un aumento dei livelli di acido urico. Alti livelli di acido urico possono causare attacchi di gotta. Limitare l’assunzione di alimenti con un elevato contenuto di purine consente di controllare il livello di acido urico nel corpo.

Abbassare i livelli di acido urico può inoltre diminuire le probabilità che si formino dei calcoli renali.  I calcoli renali sono delle piccole pietruzze che si possono formare nelle vie urinarie e nei reni: solitamente sono dovuti ad un accumulo di sali minerali. Nella maggior parte dei casi i calcoli renali vengono espulsi naturalmente dal corpo.

Quali cibi si possono mangiare se si soffre di gotta?

Oltre ad evitare gli alimenti eccessivamente ricchi di purine, è opportuno mangiare cibi che possano ridurre il rischio di gotta. Sono particolarmente indicati:

  1. Latticini senza grassi o a basso contenuto di grassi

  2. Yogurt magro

  3. Frutta e verdura

  4. Uova, noci e semi ricchi di proteine

È bene evitare di adottare cattive abitudini nel regime alimentare, poichè che possono causare un aumento dei livelli di acido urico nel sangue. Ci sono alcuni importanti accorgimenti da seguire, come ad esempio:

  • Non bisogna mai sottoporsi a diete drastiche oppure a diete che prevedano un basso consumo di carboidrati

  • Bisogna limitare l’assunzione di cibo e di alcool

  • Non assumere grandi quantità di vitamina C

  • Evitare le bevande alcolichel, in particolare modo la birra, il whisky e il gin

Condurre una corretta alimentazione e, contemporaneamente, affidarsi ad uno specialista può essere un valido aiuto per combattere una patologia come la gotta.

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